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Details

Ragione Sociale

Giuseppina Caroppo

Partita Iva

06915800723

Settore di Appartenenza

Patrimonio

Categoria

libero professionista

Attività Svolte

Storico dell’arte, curatore indipendente e manager culturale

Sito Internet

http://www.giusycaroppo.it

Email

giusycaroppo@pec.it

Email PEC

giuseppina.caroppo@pec.it

Username

giusycaroppo

Indirizzo

Via del mare, 11 Barletta, BT, 76121 Italy

Telefono

(333) 313-6946

Biografia

GIUSEPPINA CAROPPO (detta GIUSY) è storico dell’arte, curatore indipendente e manager culturale. Vive ed opera a Barletta (BT), dove è nata nel 1966. Ha una formazione artistica, umanistica e manageriale: diploma in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Bari (110/110 e lode), Laurea magistrale in Materie Letterarie (Storia dell’Arte) all’Università Roma Tre (110/110 e lode), master annuale in Grafica digitale presso lo IED, Roma (1990); come curatore presso Futuro 2000, Roma (2003); ha seguito il percorso di “Management e marketing per imprese culturali e creative – CreAct” (2016), nell’ambito del progetto “Smart network and sustainable innovation cluster to increase rdi competitiveness of Smes in the Adriatic – SMART INNO” presso Tecnopolis. È autrice e, attualmente, direttore artistico del progetto “CIRCUITO DEL CONTEMPORANEO IN PUGLIA” per il Teatro Pubblico Pugliese: il progetto si pone l’obiettivo di costruire stabilmente sul territorio un sistema regionale con un marchio di riferimento per l’organizzazione di mostre d’arte contemporanea di alto profilo. Dal 2003 ricopre l’incarico di direttore artistico dell’associazione ECLETTICA_CULTURA DELL’ARTE al fine di curare la progettazione, la candidatura e la produzione di progetti complessi; tra questi “INTRAMOENIA EXTRA ART” (2005-2010), brand che identifica una nuova modalità di turismo culturale, idea flessibile di “museo temporaneo diffuso”, format apertosi anche al suono e a siti d’età preistorica e medievale con il titolo di “CASA FUTURA PIETRA” (2015/17); il progetto di residenza, “LIVE” (2017), promosso dal Polo Museale della Puglia a Martina Franca e “FRONTE DEL PORTO” (2005), format di valorizzazione dei waterfront, della storia e identità e della cultura della memoria. Tra le esperienze di respiro internazionale ideate e curate: l’EVENTO COLLATERALE DELLA 54° BIENNALE DI VENEZIA “PINO PASCALI. RITORNO A VENEZIA” (2011), in collaborazione con la Fondazione Museo Pino Pascali, per la quale è stata in giuria di alcune edizioni del Premio omonimo; “WATERSHED” (2012/13), primo assoluto al “PROGRAMMA CULTURA” della COMMISSIONE EUROPEA: progetto interdisciplinare biennale (arti visive, teatro danza, architettura, patrimonio artistico e ambientale), scambio di culture tra Sud e Nord Europa, svolto anche in luoghi non convenzionali quali il Porto di Rotterdam, il Gotland in Svezia e le Saline di Margherita di Savoia; la mostra “DA SOPRA/GIÙ NEL FOSSATO” (2010), co-curata con Achille Bonito Oliva negli spazi esterni del Castello Svevo di Bari, nell’ambito dell’APQ “SENSI CONTEMPORANEI”, su incarico della Direzione Regionale BBCC ed Electa Mondadori; le collaborazioni con il Netherlands Photo Museum di Rotterdham, il Tirana Ekspres, a/political di Londra e RAM radio arte mobile di Roma e altri studi di artisti internazionali. Ha ideato progetti di rigenerazione urbana come “ZIP ZONE INTERDISCIPLINAR PROJECT” (2019/20), primo al Creative Living Lab del MIBACT (2019-20), pensato per il laboratorio urbano GOS- DISTILLERIE CULTURALI di Barletta, a cui collabora alla gestione; nell’ambito della “giovane arte” è stata co-curatore deI 2° PREMIO LUM per l’Arte contemporanea Per la cooperazione internazionale, valorizzazione del territorio, identità, ricerca e innovazione ha collaborato ai seguenti progetti: nella messa a valore dei progetti di architettura del paesaggio e riqualificazione per LA PUGLIA ABBRACCIA MATERA” (2018) e, per il bando Mibac, “ILLUMINIAMO LA PUGLIA IMPERIALE” (2018); “CARNAVAL/VISUAL ART” (2015), residenze d’artista ispirate al tema del Carnevale di Putignano, nell’ambito di “ICE INNOVATION, CULTURE AND CREATIVITY FOR A NEW ECONOMY” (PROG. COOP. GRECIA/ITALIA); con l’Università LUISS, ha realizzato “APULIA CULTURAL IDENTITY PATH” (2014/15), progetto di ricerca industriale per il sostegno di start up, nell’ambito dell bando del MIUR – “LINEA 2 –Cultura a impatto aumentato” per la realizzazione di strumenti e percorsi, tematici e sensoriali, attraverso nuove tecnologie per la conoscenza di territorio e cultura immateriale. È stata coordinatrice scientifica di “CASA DE NITTIS” (2016), esposizione permanente della donazione dell’artista nel PALAZZO DELLA MARRA DI BARLETTA, di cui ha coordinato il PROGRAMMA DI VALORIZZAZIONE PER L’ACQUISIZIONE A TITOLO NON ONEROSO AL PATRIMONIO DELLA CITTÀ (2014); ha curato l’allestimento del “MUSEO ALBANO” (2018) a Putignano, primo museo della Regione totalmente accessibile alle disabilità sensoriali e motorie. Ha seguito la produzione di prodotti audiovisivi, tra i quali i cortometraggi “La Passerella” di Francesco Schiavulli, “Farinelli Brosco” di Riccardo Cannone e il video interattivo “Anafora” di Igor Imhoff. Ha elaborato decine di pubblicazioni, cataloghi ragionati e saggi dedicati ad artisti dell’ Ottocento (tra questi Le incisioni di Giuseppe De Nittis) e all’arte contemporanea. Ha collaborando con riviste di settore (Exibart, Artribune); è stata coordinatore editoriale e redattore del numero speciale “VEDERE IN PUGLIA” DEL GIORNALE DELL’ARTE edito da Allemandi; è coordinatrice di ricerche e convegni, tra cui “L’ECONOMIA DELLA CULTURA NELL’ANNO EUROPEO DEL PATRIMONIO CULTURALE. Visioni e prospettive” (2017/2018), promosso e sostenuto dal Parlamento Europeo. Esperto nella formazione specialistica nel settore dei Beni Culturali e del Turismo, è stata mentore di giovani imprese creative nel progetto “LABORATORI DAL BASSO” e bando “P.I.N”. per l’ A.R.T.I. PUGLIA (Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione) ; con “SENZACHIAROSCURI” ha lanciato la “Legge sulla trasparenza” della Regione Puglia; è stata al tavolo di consultazione, alla presenza del Ministro, per la RIFORMA MIBAC nel marzo 2019; ha contribuito alla redazione delle linee programmatiche del “DISTRETTO PRODUTTIVO PUGLIA CREATIVA” di cui è socio fondatore; è nella COMMISSIONE LEGISATIVA di FEDERCULTURE; è stata docente in corsi di formazione nel campo della cultura e comunicazione. Tra gli artisti e gli studi italiani e internazionali con cui ha collaborato a progetti speciali e realizzazione di opere site specific: Bill Viola, Jan Fabre, Jenny Holzer, Alvin Curran, Michelangelo Pistoletto, Oliviero Toscani, Maurice NIO, Braco Dimitrijevic, El Anatsui, Pedro Cabrita Reis, Andrei Molodkin, Sisley Xhafa, Luigi Ontani, Mimmo Paladino, Maurizio Mochetti, Maurizio Nannucci, Enzo Cucchi, Alfredo Pirri, Ernesto Neto, AES+F group, Gao Brothers, Michal Rovner, Mary Zygouri , Victoria Vesna, Moataz Nasr, Maja Bajevic, Matteo Basilè, Stefano Cagol, Botto e Bruno, H.H. Lim, Fate Velaj, Bernardita Rakos, Luisa Rabbia, Perino e Vele, Betty Bee, Bianco-Valente, Adrian Tranquilli, Loris Cecchini, Andrea Aquilanti, Lara Favaretto, Filippo Berta, Vedovamazzei, Giovanni Albanese, Sarah Ciracì, Michele Giangrande, Francesco Schiavulli, Giulio De Mitri, Francesco Arena, Sergio Racanati, Luigi Presicce. Tra il 2013 e 2015 ha ricoperto la delega, come tecnico, di ASSESSORE ALLE POLITICHE DELL’IDENTITÀ CULTURALE DEL COMUNE DI BARLETTA (Beni e Attività Culturali, Programmazione ed Eventi, Promozione turistica), promuovendo il PROGRAMMA DI VALORIZZAZIONE DEL PALAZZO DELLA MARRA/PINACOTECA DE NITTIS; le mostre “La collezione De Nittis. Un dono alla Città”, “Rievocazione in mostra”, L’Italia chiamò. Barletta e la Grande Guerra”, “De Nittis e l’EXPO” in rete con Expo Milano 2015 e le mostre di Germano Celant “Arts&Foods” e di Vittorio Sgarbi “Tesori d’Italia”; le Stagioni teatrali del Teatro Curci; tre edizioni de “La Disfida di Barletta”; la progettazione del Sistema integrato tra luoghi e organizzazioni della cultura (Mappa dell’identità); Progetti sulla Memoria; attività della Biblioteca Comunale e “Carta dei Servizi”; la rete dei festival “Barletta Art Festival”; l’adesione a Vie Francigene e Borghi Autentici d’Italia.